corso di laurea triennale in disegno industriale

progetto formativo - aggiornato il 12 luglio 2002

Progetto formativo

1. Inserimento della proposta nell'assetto globale dell'offerta didattica di Facoltà e di Ateneo con esplicazione delle peculiarità culturali

1.1 Il quadro della domanda di formazione e l'offerta didattica di Facoltà
Il CdL in Disegno Industriale articolato nei due curricula Disegno Industriale e Design Navale e Nautico si inserisce (secondo il DM4 agosto 2000) nella classe 42 delle Facoltà di Architettura, per promuovere e sviluppare le attività conoscitive e professionali legate al mondo della progettazione industriale, a sostegno di settori di attività che nel panorama economico nazionale rappresentano fattori di eccellenza non solo produttiva ma anche e soprattutto culturale.
Anche in Liguria dove, al contrario è presente una scarsa maturità operativa ad utilizzare le risorse del progetto connesse all'area del design, si sta prendendo coscienza delle capacità che questa disciplina offre nel valorizzare energie e vocazioni, nel visualizzare percorsi di sviluppo e nel promuovere confronti con circuiti economici globali. Segnali di un modo di rapportarsi diverso arrivano da tante parti e le iniziative che si stanno affermando mostrano chiari segni di un sempre maggiore coinvolgimento delle componenti progettuali del design. In una regione dove la consapevolezza della transizione e la discussione dei possibili futuri sono profonde e diffuse si fa strada una cultura aperta alla modernizzazione e alla necessità di dar spazio alle idee e si avverte la necessità di assicurare integrazione tra produzione, formazione specializzata, università, marketing e visibilità.
Significativa, per la Liguria, è, invece, la tradizione della progettazione e costruzione navale, che ne ha segnato la storia, l'economia e la cultura. Anche sul piano formativo, a Genova è nata la prima Regia Scuola di Ingegneria Navale, oggi Corso di Laurea in Ingegneria Navale, al quale, una decina di anni fa, si è affiancato con successo il Corso di Progettazione per la Nautica da Diporto, oggi Corso di Laurea in Ingegneria Nautica, realizzato in collaborazione con la Facoltà di Architettura. Tale Corso, in dieci anni di attività, ha sempre visto garantita la piena ed immediata occupazionalità di tutti i diplomati ed ha acquisito notevole notorietà anche in ambito internazionale. Un audit sulla qualità, promosso dalla Fondazione della Cassa di Risparmio della Spezia nel 1999 ed eseguito dall'Università Bocconi di Milano, ne ha certificato l'eccellenza.
La Facoltà di Architettura, fin dalla sua fondazione, è stata caratterizzata dall'inserimento nell'ordinamento didattico di alcune discipline architettonico-navali che hanno sempre garantito buoni sbocchi occupazionali e che, nell'ambito della riforma universitaria, convergono nell'area formativa del Disegno Industriale. L'attuazione dello specifico curriculum del Corso di Laurea in Disegno Industriale, denominato Design Navale e Nautico, è scientificamente complementare a quella degli Ingegneri, sia Navali che Nautici, e ne integra le specifiche competenze, completando l'offerta professionale al servizio della cantieristica e dell'industria del settore.

Nell'attuale assetto formativo della Facoltà il settore disciplinare legato all'area del design è strutturato all'interno di un percorso di studi nell'ambito del Diploma Universitario in Disegno Industriale, che nel corso dei suoi primi sei anni di vita ha visto crescere il proprio ruolo formativo e confermare la validità dei risultati.
L'esperienza condotta testimonia il successo di un percorso formativo mirato a soddisfare una domanda di professionalità che trova ampio riscontro nel mondo del lavoro, sia in ambito regionale che nazionale con un trend di sviluppo che si può affermare vertiginoso. I brillanti risultati ottenuti sono documentati: dalla conferma dell'incontro tra domanda e offerta, dalla continua crescita di richiesta di accesso al corso di studi, dal generale apprezzamento della qualità formativa raggiunta, e sottolineano l'opportunità e l'importanza di assicurare una continuità didattica nel settore, cosa che la Facoltà di Architettura ha puntualmente fatto con la messa a punto del nuovo percorso di laurea triennale.
In questo quadro si inserisce la proposta di trasformazione e integrazione del Corso di Diploma in Corso di Laurea Triennale come naturale prosecuzione del percorso formativo già sperimentato, introducendo circoscritte e mirate modifiche, necessarie sia per accogliere l'esigenza formativa del settore navale e nautico che per adeguare il programma didattico alla riforma universitaria, che prevede un primo livello di formazione, con il conseguimento di una laurea alla conclusione del triennio, e in prospettiva l'attivazione del secondo livello di formazione, con il conseguimento della laurea specialistica alla conclusione del biennio successivo.
Il nuovo programma aggiorna quindi il percorso didattico del diploma e contemporaneamente introduce una importante opportunità che raccoglie l'eredità della Scuola Nautica Diretta a Fini Speciali strutturando il corso di studi secondo due curricula: quello nel campo del "Disegno Industriale" e quello nel campo del "Design Navale e Nautico".

1.2 Per l'anno 2002/2003 attivazione dei tre anni del CdL in Disegno Industriale - curriculum in Disegno industriale
Per quanto attiene il CdL in Disegno Industriale - curriculum in Disegno Industriale, si completa l'attivazione dei tre anni di studi secondo il nuovo regime didattico. In ragione della forte collimazione espressa dall'articolazione degli studi del Corso di Laurea con quello di Diploma si consente il conseguimento della Laurea anche agli studenti iscritti al Diploma nell'anno accademico 2000/2001.
Questa opportunità può essere facilmente offerta grazie al forte parallelismo del percorso formativo che può consentire agli studenti del diploma, iscritti e frequentanti attualmente il primo e il secondo anno, di recuperare i pochi moduli didattici che non corrispondono.
Dalle verifiche condotte è emersa la possibilità di garantire agevolmente il recupero dei crediti mancanti con la definizione di esercitazioni concordate con i relativi docenti.

1.3 Per l'anno 2002/2003 attivazione del primo e del secondo anno del CdL in Disegno Industriale - curriculum in Design Navale e Nautico
La formazione scientifica e culturale del Designer Navale e Nautico è coordinata e complementare con quella degli Ingegneri, sia Navali che Nautici, e ne integra le competenze: se, da un lato, i Corsi di Laurea in Ingegneria Navale e in Ingegneria Nautica privilegiano gli aspetti tecnici, costruttivi, statici e dinamici del progetto rispetto a quelli propri del design e della qualità architettonica del prodotto navale e nautico, il curriculum in Design Navale e Nautico del Corso di Laurea in Disegno Industriale, invece, approfondisce la formazione propria di questi specifici aspetti (design e qualità architettonica) nel rispetto delle tradizioni culturali italiane che, fin dal tempo dei transatlantici, hanno diffuso l'Italian Style nel mondo ed hanno consentito l'affermazione dell'industria cantieristica nazionale per la costruzione sia delle navi da crociera che delle imbarcazioni da diporto.

1.4 Prosecuzione degli studi
I 180 crediti acquisiti nel CdL in Disegno Industriale curriculum in Disegno Industriale sono interamente validi per la prosecuzione nel CdLS in Disegno Industriale (D.M.4/8/2000)
Tutti i crediti conseguiti nel corso di laurea in Disegno Industriale curriculum in Disegno Industriale sono integralmente riconosciuti ai fini del proseguimento degli studi nel C.L.S. in Disegno Industriale.
I crediti conseguiti nel Corso di Laurea in Disegno Industriale curriculum in Design Navale e Nautico saranno integralmente riconosciuti ai fini del proseguimento degli studi nel Corso di Laurea Specialistica in Design Nautico di prossima istituzione.
Il CdL in Disegno Industriale si inserisce all'interno del quadro formativo coordinato su base nazionale, che consente, con il conseguimento della laurea, l'accesso al Corso di Laurea Specialistico già attivo presso il Politecnico di Milano.
Il completamento del percorso di studi anche su base locale fa parte degli obiettivi di Facoltà per garantire una formazione avanzata anche in settori specifici dell'economia regionale senza trascurare il più ampio riferimento al contesto produttivo nazionale.
Almeno 90 crediti conseguiti nel Corso di Laurea in Disegno Industriale sono riconosciuti ai fini del passaggio da un curriculum all'altro

1.5 Risorse didattiche
Il CdL in Disegno Industriale, curricula in Disegno Industriale e Design Navale e Nautico, si collega all'esperienza già consolidata con il Diploma Universitario, con la Scuola di Specializzazione Nautica e con gli specifici corsi dell'ordinamento didattico del pregresso Corso di Laurea quinquennale in Architettura, arricchendoli con forze didattiche presenti nella Facoltà di Architettura, in altre Facoltà e in altri Atenei.
L'istituzione del nuovo corso di laurea prevede di aumentare la struttura dimensionale in termini di popolazione studentesca (120 per il curriculum in Disegno Industriale e 30 per il curriculum in Design Navale e Nautico) e di corpo docente, attuando una più razionale distribuzione dell'offerta formativa rispetto all'articolazione della domanda, introducendo una maggiore versatilità didattica attraverso corsi alternativi e opzionali posti a scelta dello studente.
Le risorse didattiche, già oggi utilizzate, sono sostanzialmente confermate nella loro consistenza attuale con alcune integrazioni e varianti e vengono prevalentemente reperite nell'ambito del carico didattico previsto per i docenti strutturati della Facoltà di Architettura o tramite supplenze, ricorrendo anche a docenti afferenti ad altre Facoltà e ad altri Atenei. Per i corsi che rimangono non coperti dall'organico, si prevede l'assegnazione di contratti ad esperti e cultori delle relative materie.

Nell'arco del triennio è programmata l'attivazione di:

per l'indirizzo in Disegno Industriale:

  • 19 insegnamenti, ripartiti tra le discipline classificate di base, caratterizzanti e affini nel rispetto dei criteri espressi dalla riforma universitaria, per un totale di 148 crediti;
  • 7 corsi, offerti come discipline a scelta dello studente, in parte presenti negli insegnamenti di Facoltà, a cui lo studente può accedere per un totale di 12 crediti;

per l'indirizzo in Design Navale e Nautico:

  • 19 insegnamenti, ripartiti tra le discipline classificate di base, caratterizzanti e affini nel rispetto dei criteri espressi dalla riforma universitaria, per un totale di 150 crediti;
  • 2 corsi, offerti come discipline a scelta dello studente, in parte presenti negli insegnamenti di Facoltà, a cui lo studente può accedere per un totale di 10 crediti;

per entrambi i curricula:

  • borse di Mobilità da svolgere in ambito europeo previste dai programmi Socrates / Erasmus
  • tirocini, da svolgere presso aziende di settore, con convezioni specifiche e attività di tutoraggio da parte dei docenti, verifica della conoscenza della lingua straniera e prova finale, con relativo coordinamento didattico, per complessivi 20 crediti;

Dal bilancio complessivo condotto sulla configurazione dei piani di studio dei due curricula emerge che:

  • in ambito formativo 11 insegnamenti hanno crediti in comune, fino a un totale di 74 crediti,
  • sul versante delle risorse necessarie all'attivazione del corso di Laurea, oltre il 60% degli insegnamenti può essere coperto da personale strutturato di Facoltà, con l'integrazione di docenti strutturati di altre Facoltà, mentre circa il 40% richiede di essere attivato ricorrendo a contratti esterni.

1.6 Base Formativa , contenuti e indirizzi disciplinari - Schema sintetico
ll Corso di Laurea in Disegno Industriale ha come obiettivo la formazione di "tecnici del progetto" capaci di

  • svolgere la funzione di raccordo tra la fase del progetto e quella della produzione esercitando specifiche attività tecniche attraverso cui sviluppare l'idea progettuale, verificarne la fattibilità economico produttiva, supportare le fasi di ingegnerizzazione del prodotto, di prototipizzazione e di produzione su larga scala;
  • applicare le conoscenze teoriche e tecniche acquisite nei campi della comunicazione visiva, multimediale e interattiva per lo sviluppo del progetto e della realizzazione delle relative interfacce comunicative, dei prodotti industriali e dei servizi.
Base formativa
del CdL
Contenuti e indirizzi disciplinari del curriculum in Disegno Industriale
Cultura umanistica

Il percorso didattico prevede un approccio alla conoscenza delle implicazioni storiche, culturali, teoriche e politiche che hanno portato alla nascita e allo sviluppo del fenomeno design, analizzando i rapporti di continuità e discontinuità con le vicende storiche, sociali ed economiche dei paesi industrializzati, approfondendo la teoria, la storia e la prassi del Disegno Industriale, promovendo l'acquisizione di una conoscenza di base e dei criteri di lettura della fenomenologia nelle sue specificità e nel suo complesso.

Cultura scientifica e tecnica del prodotto e del processo

L'insieme dei contributi prevede una formazione tecnico-scientifica sufficientemente approfondita connessa alla molteplicità degli aspetti che interagiscono nella definizione di un oggetto nel corso dell'intero processo produttivo, attraversando le diverse fasi che lo definiscono: dalla ideazione allo studio di fattibilità, dalla realizzazione alla commercializzazione fino al rapporto diretto con l'utente finale.L'approccio didattico è affrontato con continuità di percorso sotto i diversi punti di vista : tecnologico, produttivo, progettuale, ergonomico, costruttivo, affrontando esplorazioni progettuali sempre riferite a reali esigenze espresse dal mercato e dal contesto sociale, all'interno di specifici contesti produttivi per consentire l'acquisizione di un metodo progettuale ed una competenza sull'intero processo.

Strumenti e metodi di analisi e di verifica progettuale

Il percorso didattico si avvale di una pluralità di contributi offerti da diverse aree disciplinari come la rappresentazione, l'informatica, la matematica e la sociologia attraverso cui si prevede la formazione di una cultura di base e l'acquisizione di strumenti e metodi per la lettura e la elaborazione delle analisi preliminari e per le verifiche del progetto alle diverse scale e nelle diverse fasi di elaborazione.
Libere opzioni culturali

L'impostazione didattica, assunta in piena rispondenza delle peculiarità innovative poste a base della riforma, consente libertà di inserimento, nel percorso formativo dello studente, di discipline, insegnamenti o attività che contribuiscano ad arricchire e a specificare il curriculum personale nel rispetto degli obiettivi e dei limiti stabiliti dal regolamento didattico e in sintonia con le finalità formative definite dal CL in DI.

2. Struttura del piano di studi

  • Il Corso di Laurea in Disegno Industriale - curricula in Disegno Industriale e Design Navale e Nautico è strutturato in:
  • Corsi monografici della durata di 120 ore o di 60 ore
  • Corsi Integrati della durata di 120 ore
  • Laboratori con contenuto progettuale, integrati da moduli disciplinari che forniscono contributi mirati su temi e argomenti specifici, della durata di 180 ore con obbligo di frequenza
  • Lezioni frontali in singole discipline o in gruppi integrati
  • Seminari e Testimonianze in aula prevalentemente condotti da operatori di settore
  • Visite didattiche e sopralluoghi presso stabilimenti di produzione, manifestazioni fieristiche di settore, mostre ed eventi tematici.
  • Tirocini pratici presso le aziende, approfondimenti delle conoscenze linguistiche, informatiche e relazionali
  • Borse di mobilità da utilizzare in ambito europeo