corso di laurea triennale in disegno industriale curriculum in design navale e nautico

a.a. 2003 - 2004 - primo anno - aggiornato il 2 dicembre 2003
Laboratorio di Design navale 1
codice corso 26261
Laboratorio - 180 ore - 10 crediti formativi universitari
  • Insegnamento caratterizzante
    codice corso 26262
    ICAR/13 - DESIGN NAVALE 1 -120 ore
    Vittorio Garroni Carbonara

  • Modulo A
    codice corso 27363
    ING-IND/15 - DISEGNO E METODI DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE - 60 ore
    Vittorio Garroni Carbonara

- Cenni generali sulla disciplina

  • classificazione sommaria di natanti, imbarcazioni, navi da diporto, navi commerciali ecc.
  • figure professionali preposte alla progettazione delle varie categorie e competenze richieste
  • competenze specifiche del Designer nautico e rapporti con le altre professionalità coinvolte nella progettazione / realizzazione delle imbarcazioni
  • scopi del programma formativo del LD1:
  • apprendere a leggere e rappresentare i disegni progettuali navali
  • acquisire le basi del rilievo nautico attraverso un’esperienza pratica
  • affrontare un tema progettuale elementare

­ Il Disegno dell’imbarcazione

  • elenco degli elaborati convenzionali (piano di costruzione, piani generali, unifilari di impiantistica, disegni di coordinamento ecc.)
  • piano di costruzione, teoria e pratica: come si rappresenta, come si costruisce (fondamenti storici, rappresentazione moderna, convenzioni grafiche, rappresentazione automatica ecc.)
  • piani generali: scopo e rapporti con il p.di costr., catalogazione (piante, sezioni, viste ecc.) (schizzi, metaprogetto o concepì design, adattamenti finali e piani di consegna), normative grafiche, errori comuni, illustrazione di grafici
  • illustrazione sommaria di grafici specialistici: unifilari impianti, piani di coordinamento, disegni di dettaglio illustrativi e/o costruttivi
  • tema esercitazione: disegni del Leudo, imbarcazione da trasporto tradizionale (profilo, piano di coperta, vista di prua e di poppa)
    disegni della Radiosa Aurora, imbarcazione da diporto tradizionale (sezione longitudinale e pianta degli interni)

­ Riferimenti alla Geometria Descrittiva e rapporti applicativi

  • Piano di Costruzione / proiezione quotata
  • Piani Generali / proiezione ortogonale
  • Proiezione quotata come caso speciale di proiezione ortogonale
  • tema esercitazione: piano di costruzione barca a vela: da profilo e linee d’acqua a longitudinale e verticale
    (2° semestre, propedeutico al Corso di Geometria Descrittiva del Laboratorio di Disegno)
  • Caratteri particolari delle proiezioni ortogonali:
    • condizioni di appartenenza per la tracciatura delle viste esterne nei Piani Generali (profili, bolzone, cavallino e loro rappresentazione)
    • proiezioni di figure piane oblique (specchio di poppa, parabrezza ecc.)
    • ribaltamento (vera forma per specchio di poppa, parabrezza ecc.)
    • proiezione di un cerchio obliquo (disegno della ruota del timone, di winches ecc.)
  • rapporti tra i solidi geometrici elementari e le volumetrie caratteristiche della nautica: problematiche di rappresentazione
  • intersezioni fra solidi geometrici elementari confrontate con le condizioni di intersezioni volumetriche tipiche della nautica (parabrezza, tughe, specchi di poppa ecc.)
  • tema di esercitazione: specchio di poppa in vera grandezza / inserimento di parabrezza su coperta

­ Tipologie di imbarcazioni e navi

  • imbarcazioni: diporto, pesca, lavoro, trasporto, speciali
  • navi: trasporti generici o specialistici, tipologie navi passeggeri (linea, crociera, traghetti convenzionali o veloci)
  • distinzioni fra imbarcazioni a vela o a motore, dislocanti o plananti ecc.
  • rapporti fra la forma dell’imbarcazione e le condizioni ambientali d’uso: imbarcazione mediterranea o nordica, nave oceanica e traghetto per specchi d’acqua ristretti ecc.
  • illustrazione delle tipologie nautiche connesse al diporto:
    • imbarcazioni minori a motore, dislocanti o plananti
    • imbarcazioni abitabili a motore, dislocanti o plananti, nelle varie configurazioni (motor yacht, open, fisherman ecc.)
    • imbarcazioni minori a vela, dislocanti o plananti, concetti di deriva, monotipo ecc.
    • imbarcazioni abitabili a vela, categorie, classi e funzioni
    • imbarcazioni a vela specialistiche, da regata costiera, alturiera, oceanica
    • navi da diporto, a motore e a vela
    • tema di esercitazione: disegnare le sagome di vari schemi tipologici di imbarcazione

­ Nozioni tecniche introduttive di base sulla propulsione

  • propulsione velica
    • cenni sull’evoluzione storica
    • cenni sull’aerodinamica della vela
    • tipologie di armamento velico
    • vele convenzionali, funzione e nomenclatura
  • propulsione meccanica
    • cenni sull’evoluzione storica: macchina a vapore, motore a scoppio, trasmissione del moto tramite pale, ruote, elica
    • tipologie di motorizzazione delle imbarcazioni e delle navi
  • tema di esercitazione: disegnare lo schema longitudinale, trasversale e orizzontale di un motore il linea d’asse e di un entrofuoribordo, entrambi nel caso di imbarcazione bimotore; evidenziare schematicamente le varie funzioni tecniche del motore (pistoni, albero motore, invertitore ecc.)

­ Nozioni tecniche introduttive di costruzione navale

  • cenni storici e modelli di riferimento zoomorfi (spina dorsale, costole ecc.)
  • tecniche costruttive tradizionali, componenti e nomenclature (chiglia, ordinate, bagli ecc.)
  • cenni di morfologia del legno
  • cenni sull’evoluzione della tecnologia del legno (masselli, compensati, nobilitazioni, formature ecc.)
  • evoluzione storica dei materiali da costruzione e motivazioni: da legno al ferro, all’acciaio, alle leghe leggere, alle tecnologie moderne del legno
  • dalla costruzione per assemblaggio a quella monolitica: introduzione alla vtr e ai compositi in generale
  • tecnologia della vetroresina: componenti e loro funzione meccanica e statica
  • cenni sull’evoluzione tecnologica dei compositi
  • metodologia costruttiva di base, vantaggi e limitazioni
  • concetti di industrializzazione del prodotto

­ Analisi di mercato: strumento di informazione progettuale

  • inquadramento tipologico, commerciale e tecnico dell’oggetto o del segmento di mercato
  • finalità e metodi dell’analisi di mercato
  • analisi, valutazione critica e sintesi degli elementi raccolti
  • condizionamenti e orientamenti progettuali derivanti dall’analisi di mercato
  • presentazione grafica dell’analisi di mercato a suffragio delle scelte progettuali
  • tema di esercitazione: analisi di mercato riferita al tema progettuale

- Introduzione alla progettazione

  • Cultura del design nautico:evoluzione, fondamenti e riferimenti storici
  • interpretazione dell’analisi di mercato
  • la spirale di progetto: dallo schizzo di concepimento (concept design) alla stesura finale
  • tema di esercitazione: progettazione di un’imbarcazione abitabile di piccole dimensioni